giovedì 25 febbraio 2010

DOMENICA 28 FEBBRAIO: "1° CROSS COUNTRY DEI TRULLI"

Domenica prossima si terrà ad Alberobello località bosco Selva la 1° cross country dei Trulli valido come prima prova della "MTB Salento Cup". Di seguito i dettagli della manifestazione:

ORARI E PROGRAMMA – DOMENICA
- ore 8:30/9:50 Accoglienza presso CAMPING BOSCO SELVA: Parcheggio atleti ed iscrizioni.
· ore 10,00 – partenza Cross Country “Dei Trulli”.
· ore 12,00 – fine gara e premiazioni
MODALITA’ E COSTI D’ ISCRIZIONE:
Le iscrizioni dovranno pervenire tramite il sistema on-line sul sito www.uisplecce.it entro le ore 12:00 del giorno 27 Febbraio 2010. Il costo della singola gara sarà di 8,00 € con l’obbligo di acquistare sin dalla prima prova il numero di dorsale + tabella porta numero personalizzata al costo di 2,50 € valido per tutto il campionato, le suddette non dovranno essere modificate e vanno utilizzate così come consegnate dalla giuria ad inizio campionato al fine di una buona visione in fase di arrivo o controllo in gara.
PERCORSO: Il circuito, in parte asfaltato ed in parte sterrato, sarà interamente chiuso al traffico e da ripetere per 6 volte per complessivi 28,8 km.


CHIUSURA GARA: sarà stabilita dai Giudici, sulla base dei giri totali da effettuare al passaggio del 1° assoluto dopo il tempo di 30 minuti la gara si riterrà conclusa.

Per maggiori dettagli sulla manifestazione andate al seguente link: www.spesalberobello.it/

So che molte Tartarughe domenica hanno altri impegni e non potranno partecipare neanche alla solita uscita domenicale che anticiperanno a sabato. Era comunque doveroso segnalare la presenza di questa prima gara della stagione. Personalmente ritengo che si debba partecipare alle gare con tutta la squadra o con almeno buona parte di essa. Domenica molti saranno assenti, ma prima di rinunciare alla manifestazione ritengo scoltare le varie situazioni. Vi prego quindi di postare dei commenti sulla vostra disponibiltà a partecipare o meno.

BUON FANGO!!!

mercoledì 24 febbraio 2010

21-02-2010 FORESTA MERCADANTE “band of brothers”



BANDA DI FRATELLI
Cito il titolo della splendida serie televisiva “band of brothers” (banda di fratelli), dedicata al caratteristico legame fraterno che si creò tra quei valorosi paracadutisti della compagnia Easy durante la 2° guerra mondiale, condividendo una delle esperienze più drammatiche e uniche della storia del 900, non per fare paragoni irriverenti con il nostro mondo giocoso e leggero, ma soltanto per coglierne alcune similitudini che riguardano più che altro lo spirito cameratesco e la condivisone di un’esperienza comune. Anche la condivisione di una passione come quella per la mtb, porta appunto ad un legame peculiare che contraddistingue tutti i bikers.
La condivisione di qualcosa, nel nostro caso una passione, e gli effetti che essa determina esprimono il senso del titolo del post.
Come quei soldati guardandosi negli occhi sapevano cosa provava il proprio compagno , anche bikers sconosciuti provenienti da città diverse e messi a pedalare sullo stesso sentiero polveroso sanno quello che stanno provando gli altri compagni d’avventura. Ed è proprio questo sentire comune che porta i bikers ad emozionarsi per una discesa da brividi, o a sorridersi con l’affanno dopo una faticosa salita da rampichino. Gli esempi si sprecherebbero e chi come me pedala in mtb comprende cosa voglio dire.
E’ proprio quello che è successo domenica mattina tra gli affascinanti sentieri dell’incontaminata foresta Mercadante. E chi se li aspettava tanti bikers? Tanti davvero, forse una quarantina in tutto provenienti da città diverse: Bari, Acquaviva, Conversano per citarne alcune, oltre a gli ospitali organizzatori della Maximabike di Casamassima. Ed è a loro che va un ringraziamento particolare per la gentilezza con cui ci hanno accolto permettendoci di trascorrere una mattinata indimenticabile.
Sconosciuti quindi, che una volta sulle bici diventano fratelli, le titubanze iniziali e le timidezze svaniscono per incanto, si pedala insieme e si è felici di farlo in tanti.
Per noi tartarughe il percorso della foresta Mercadante è una novità assoluta, tanti km in una foresta immensa con tante salite da rampichino e discese tecniche, ed interminabili single track.Una goduria! Un percorso duro e molto tecnico che non dava tregua neanche nei pochi tratti in piano. Quei pochi metri di asfalto percorsi sembravano metri su morbidi cuscini per i nostri poveri e maltrattati fondo schiena.
Il nostro gruppo è sicuramente uno dei più numerosi, 10 in tutto. Oltre ai soliti del team MTB-SanVito anche alcuni ospiti graditi occasionali come Pierino e Mario e l’amico di Carovigno Luigi. Anche loro non hanno saputo resistere all’opportunità di pedalare su uno dei percorsi più affascinanti della nostra bella Puglia. Gradito il ritorno, spero definitivo del nostro Michele che dopo 1 mese di assenza ha pedalato veramente da “bull”. La bella giornata ed il sole hanno poi rappresentato la classica ciliegina sulla torta. Sono stati 26 km di puro divertimento, Sembrava infatti di essere al luna park. Naturalmente il numero elevato di bikers presenti non permetteva di pedalare tutti allo stesso ritmo creando così situazioni in cui gruppetti si avvantaggiavano ed altri che si attardavano, ma puntualmente dopo alcuni km, chi era in testa si fermava ed aspettava i ritardatari per poi iniziare di nuovo tutti insieme.
Sono stati tanti i momenti belli ma vorrei citarne uno alla fine della giornata che può rappresentare e spiegare meglio il senso del titolo del post. C’era da affrontare una discesa ripidissima più che discesa un dirupo(vedi nelle foto), che richiedeva sicuramente più che coraggio incoscienza. Si è scesi uno alla volta e chi domava la discesa per primo, giunto a valle si girava ad incitare il compagno che precedeva. E' stato proprio in fondo a quel dirupo che ho visto tanti bikers sconosciuti unirsi e diventare una banda di fratelli.

BUON FANGO!!!!! e alla prossima avventura.

il famoso dirupo

Ecco le foto inviateci gentilmente da Flavio della MAXIMABIKE

lunedì 15 febbraio 2010

USCITA DEL 14-02-2010 "ONLY THE BRAVE"

Pioggia,freddo e vento. Erano queste le premesse di un'uscita quasi impossibile. Le telefonate del sabato sera dopo aver consultato il meteo non davano molte speranze. In ogni bikers un atroce dubbio amletico : "esco o non esco". Qualcuno ha delegato alla sorte il dafarsi procurandosi margherite da spetalare: "esco, non esco, esco, non esco....". Nessuno voleva prendersi la responsabilità di una decisione ferma, ma tra le frasi incerte trapelava la voglia, la passione vera. La decisione viene rimandata all'alba. Suona la sveglia, sono le 6,45, sbircio dalla finestra per vedere la situazione che non è così incoraggiante, ma forse è il tepore le piumone a condizionarmi, lotto per 10 minuti con la mia pigrizia che cerca alibi, alla fine immagino le ruote grasse sobbalzare sopra i sassi, mi immagino pedalare immerso nella natura incontaminata a respirare il profumo della terra bagnata, mi ritornano in mente le piacevoli sensazioni che può regalarti questo sport e mi convinco che almeno devo provarci. Fortunatamente arrivano anche alcuni sms di altri impavidi bikers che hanno fatto gli stessi miei pensieri e non ci stanno a dormire.
E fatta !!! Ci siamo convinti tutti! Oggi costi quel che costi si esce!!!!!
Infatti fieri come soldati ci ritroviamo in piazza come al solito. Ci sono degli assenti, molti giustificati, altri un pò meno: Pasquale Pinto questa volta sono io ad ammonirti!!!
Si parte, la strada è fradicia, lo sterrato sarà impraticabile, decidiamo per l'asfalto, puntando verso i colli di Ostuni e Cisternino.
E si va forte!!! Vincenzo prende il comando e inizia a tirare. Fa freddo, le gambe non girano ma ci divertiamo da matti. Facciamo un po di salite caratterizzate dai soliti duelli, giungiamo infine a Casalini, le condizioni peggiorano e il buon senso prevale, decidiamo di tornare. La temperatura si è abbassata ancora, la pioggia aumenta d' intensità e tira un forte vento di tramontana che in alcuni tratti in discesca ti stordisce. Siamo completamente zuppi e il freddo inizia veramnte a farti male e a penetrare nelle ossa. La fronte sembra essere attraversata costantemente da lame taglienti, le dita delle mani ormai insensibili scottano, per non parlare di quelle dei piedi che ti sembrano ormai un lontano ricordo. Sulla via del ritorno si continua a tirare con scaramucce che alzano il ritmo e ti permettono di scaldarti un po. Ma il freddo aumenta ancora. Josè che ha pedalato benissimo, viene colto da crampi, quindi dobbiamo abbassare il ritmo per poter rientrare tutti insieme ma questo peggiora le cose perchè sentiamo ancora più freddo. Vi giuro che gli ultimi 15km sono stati per me un calvario. Non riuscivo più a cambiare, ero completamente un ghiacciolo. Tutti a questo punto iniziano a vaneggiare: chi sogna le polpette calde, chi un bel caminetto acceso, chi una sauna, ma nessuno è colto da sentimenti di pentimento. La gioia continua a prevalere sulla sofferenza.
Fianlmente giungiamo a San Vito, dopo 60 km, una media sopra i 21 e 2h e 56min di bicicletta. Sembrano poche rispetto alle 4 ore che di solito facciamo ma in queste condizioni vi assicuro pesano.
Per i 5 eroi di oggi finisce un'altra splendida avventura, sicuramente diversa dalle altre perchè vissuta come sfida, sfida con se stessi e sfida contro l'amata natura che ha fatto di tutto per ribadire la sua supremazia. Ma oggi 5 piccoli coraggiosi bikers hanno osato sfidarla, e per 3 ore sono riusciti a resisterle. Sicuramente per molti di noi questa goliardica avventura rimmarrà a lungo custodita tra i ricordi più cari, proprio perchè consapevoli di aver condiviso qualcosa di veramente speciale da rari "Biker di razza!!!!".


BUON FANGO!!!!!

p.s. Ricordo a tutte le tartarughe che la partenza per Cassano Murge di domenica prossima 21 Febbraio è alle 6,30. Quindi il raduno davanti alle poste è fissato per le 6,15 massimo 6,20.
Tutti presenti e puntuali mi raccomando.

Faccio un ultimo appello a Stefano e a Michele (Bull) affinchè siate presenti domenica. Si tratta di una gita ed una sgambata assieme agli amici della Maximabike. Sarebbe bello mostrare un gruppo unito e numeroso tutto in divisa.

martedì 9 febbraio 2010

GITA A CASSANO MURGE(BA) CON GLI AMICI DELLA MAXIMABIKE-MTB

www.maximabike.altervista.org

L'uscita con gli amici di Casamassima è stato posticipato a domenica 21 Febbraio.


L'appuntamento è per le 8,30 a Cassano delle murge. La partenza da San Vito sarà quindi intorno alle 6,30, 6,45 davanti alle poste.


I ragazzi della maximabike si sono prodigati per organizzare una bella uscita con noi, quindi non deludiamoli presentandoci in pochi, anche perchè molto probabilmente saranno presenti altri gruppi di bikers provenienti da altre zone della Puglia. (come da foto sotto)


Organizziamoci bene con macchine e portabici e cerchiamo di essere puntuali!!!!!







BUON FANGO!!!!

venerdì 5 febbraio 2010

USCITA DEL 31-01-2010 " SOLE,RELAX, e CADUTA STORICA IMMORTALATA!!!

Uscita all'insegna della goliardia quella di domenica scorsa. Solita partenza alle 8,00 da Piazza Municipio con la gradevole sorpresa di riavere con noi oltre a Josè in pausa da 2 settimane e protagonista di uno dei momenti più divertenti vissuti da quando pedalo in bicicletta (e questa volta a differenza di Stefano a Palagianello lo vedremo davvero) ed Antonio assente ormai da diversi mesi a causa di un fastidiosissimo malanno muscolare. Ben tornato Gladiatore! non mollare! Dicevo quindi di una giornata di relax e divertimento quella di domenica scorsa, forse il primo sole dopo mesi di grigio e pioggia ha acceso il buon umore delle tartarughe che non se la sono proprio sentita di faticare, decidendo invece di godersi km dopo km il tiepido sole che ha nuovamente ridipinto di colori caldi e accesi gli splenditi paesaggi del nostro amato salento. E quando c'è il sole dove si va? Ma al mare naturalmente!!!! Quindi classico percorso verso Torre Guaceto, più bella che mai domenica, da pedalare tra tanta acqua e fango ma sotto un sole che dava al paesaggio un aspetto quasi estivo. Per non parlare del passaggio sulla vuota e selvaggia spiaggia di Pennagrossa!!! _Ma prima di arrivarci sulla costa, nel tratto successivo alle grotte di San Biagio giunge inaspettato l'evento che vede "o guerrier" Josè protagonista!!!! Mai così tante risate, perchè quello a cui abbiamo assistito neanche il nostro miglior Stefano poteva ripetere. Decidiamo infatti di prendere una scorciatoia tra i campi rispetto al solito percorso. Io sono davanti e il terreno sembra pedalabile, l'andatura è sostenuta ma ad un certo punto immprovvisamente mi ritrovo in una palude mascherata da innocente pozzanghera, riesco a staccare il piede velocemente evitando una rovinosa caduta. Gli altri a seguire naturalmente vedendomi riescono a frenare e ad evitare il peggio. Tutti si fermano ed uno alla volta cercano di uscire a piedi da tanta acqua. Il penultimo è "O Guerrier" Josè che furbescamente acceso da un attacco di coraggio decide da fermo nell'acqua di rimettersi in bicicletta, aggancia gli scarpini agli attacchi, fa mezza pedalata e............ma gustiamoci la sequenza dal vivo e ringraziamo per questo il saggio del gruppo Piero che avendo intuito tutto, armato di macchina fotografica ha immortalato da ultimo lo storico evento:fase 1: monta in bicicletta, aggancia,... mezza pedalata e...... Notare gli spettatori sullo sfondo

fase 2: putroppo lo spruzzo d'acqua sollevato non si vede ma credetemi l'ha svuotata quella pozzanghera!!!

fase 3: si rialza aspettando che finiscano le risate!!!!!!!!!

fase 4: Piero dice:"cù cù sono qui!!!!! Josè realizza che la figura di merda purtroppo non verrà dimenticata in giornata, ma passerà alla storia perchè inserita negli archivi fotografici del sito dell'MTB-Sanvito in prossima uscita!

JOSE' TI VOGLIAMO BENE!!!!!

Di seguito le altre foto della divertente giornata:


BUON FANGO e alla prossima!!!!!

p.s. Volevo ringraziare a nome di tutto il team il nostro Antonio per l'impegno profuso nel procurare al nostro gruppo lo sponsor che ci permetterà di avere delle nuove tute e dei nuovi borsoni. Magari domenica prossima discuteremo insieme i dettagli. grazie Gladiatore