giovedì 24 settembre 2009

ANALISI DELLA RIUNIONE BICICLUBSANVITO

Ragazzi alla riunione si è parlato un po di tutto e di niente. La decisione di partecipare alla gara di Ceglie del 4 ottobre rinunciando alla dimostrazione di MTB al castello non è andata giù alla maggioranza dei soci. Nonostante sia comprensibile e condivisibile difendere una manifestazione Sanvitese, credo però che non sia giusto neanche imporre agli altri quello che bisogna fare. Neanche un atteggiamento sarcastico e offensivo credo sia utile a tutti. Le considerazioni estreme mosse nei confronti del gruppo MTB etichettato quasi come un gruppo di anarchici egoisti e menefreghisti non fa altro che far irrigidire le posizioni.
La nostra decisione di non partecipare potrebbe risultare arrogante e menefreghista ma credo che dietro la scelta di gareggiare a Ceglie e non a San Vito ci siano motivazioni più profonde.Per essere superficiali basterebbe dire che noi avevamo già deciso e la dimostrazione di san vito ci è piombata dal cielo a giochi fatti senza essere stati avvisati della data ma non è proprio così e mi è dispiaciuto non dirlo con fermezza in riunione. Ora per comprendere meglio il mio pensiero porrò alcune domande e forse rispondendo troverete le risposte alla nostra scelta.
Esiste un vero biciclubSanvito ben organizzato e strutturato con assegnazioni di ruoli e di compiti? La dimostrazione al castello è stata pianificata e progettata nei tempi giusti? Il gruppo MTB è stato avvisato della possibile data della manifestazione? C'è un atteggiamento costruttivo da parte di alcuni portavoce del biciclub nei nostri confronti? Credo che questo sia sufficente per capire come questa superficialità nel fare le cose porti poi ad altrettanta superficialità o addirittura a scegliere altre mete dove poter dar sfogo alla propria passione. Ma secondo loro noi non vogliamo una gara a Sanvito? Cavolo se la vogliamo! ma per organizzarla bisogna avere prima un biciclub più organizzato,con persone appropriate che tendono a costruire e non a distruggere, un biciclub che pianifichi seriamente e nei i tempi giusti tutte le attività che lo coinvolgono. Quindi non vi meravigliate se oggi visto la situazione 10 appassionati di Mtb preferiscono andare ad una manifestazione dove troveranno 250 bikers come loro provenienti da tutta la puglia, consapevoli di partecipare ad un evento organizzato alla perfezione.
Costruiamo quindi le basi di un biciclub serio ed organizzato, unito negli intenti, consapevole dell'esistenza al suo interno di due discipline distinte che però collaborano. Forse solo in una situazione del genere forse si sarebbe optato per la manifestazione Sanvitese. Una manifestazione organizzata bene senza il rischio di brutte figure in caso di inviti ad altri biciclub vicini e vista forse da più persone.
A dimostrazione della nostra buona volontà abbiamo appianato il falso problema del completino diverso, si è vero era un nostro desiderio personalizzarlo ma giustamente riconosco che come biciclub è giusto che sia uguale per tutti dando così la possibiltà a tutti di poter provare l'altra disciplina senza sentirsi diverso anche nel completino.
Io personalmente sono aqnche d'accordo (e credo anche tutti del gruppo MTB) ad incontrarci tutti presso la piazza del municipio alle 8,00. Naturalmente voglio puntualizzare che in caso di esigenze personali o motivi di percorso vorremo mantenere una certa elasticità e libertà di scelta negli orari di partenza. Io personalmente credo che questa scelta può solo portarci dei vantaggi: maggiore visibilità significa che gli sponsor sarebbero più contenti del loro investimento, qualche altro pazzo si aggregherebbe aumentando il numero degli iscritti al biciclub e sopratutto una visibilità in piazza davanti al palazzo del potere potrebbe portarci ad essere più considerati dagli amministratori quando andremo a chiedere loro maggiore collaborazione.

5 commenti:

runner71 ha detto...

Non capisco il perche' di tante polemiche , voglio ricordare che il biciclub e' stato rispolverato dai meandri di un altro Gruppo, questo anche per dare a noi bikers la possibilita' di avere con piu' facilita' una nostra identita',il nostro intento e' quello di pedalare e pedalare nei posti a noi piu' congeniali e' proprio questo che ci affascina della mtb, e poi ce l'emozione della gara che e' l'apice del nostro divertimento.
Organizzare a San Vito una gara certo che si ma si ha bisogno di tempo di denaro e di notorieta' consolidiamoci come biciclub e poi tutto il resto,Stradisti e bikers siamo uniti dalla stessa passione anche se su sentieri differenti tutto il resto non conta.


Buon Fango ,buon asfalto a tutti.

Franky ha detto...

Sono d'accordo con te Vincè su tutto. Credo cmq che per evitare di essere tacciati per primi di non impegnarsi in un progetto bisogna dimostrare con piccoli compromessi che la volontà da parte nostra c'è. Qualche piccola rinuncia vedi completino o orario di partenza (ribadisco non obbligatorio) credo sia da fare da parte nostra. Comunque prima di prendere qualsiasi decisione ne parleremo di persona con tutti gli altri domenica. Vai!!!! NAVIGATOR

runner71 ha detto...

Si in effetti,se vogliamo che il gruppo cresta dobbiamo venirci in contro,per i completini e per l'orario per quanto mi riguarda va' bene.Stamane io e Antonio abbiamo fatto una piccola ricognizione sul percorso Alceste devo dire che hanno fatto un bel lavoro ,complimenti ,credo che ci si possa davvero divertire tanto, sia in gara che per le nostre uscite invernali .
Bikers a domani mattina, alle otto dinanzi al municipio biciclette tiarte a lucido e adrenalina a mille, credo che avremo la nostra prima dose seria di fangoooo
No pain no gain


Buon Fango

gege' ha detto...

Io concordo con quello che e' stato scritto da Franky ,ha portato avanti quello che fermamente stavo sostenendo durante la riunione fatta ,purtroppo non ho potuto sostenerlo sino in fondo perche' son dovuto andare via per impegni famigliari.Lo ribadisco qui quelle che sono le mie convinzioni affinche' nasca un bel Biciclub:innanzitutto va bene essere un unico biclub ma con due responsabili diversi ,ossia uno per l'MTB e uno per la strada(cio' renderebbe piu' facile la coordinazione e l'interlocuzione tra i due gruppi)si eviterebbe in tal modo che uno prendesse a carico degli impegni sportivi per conto dell'altro gruppo ,non vuol essere una polemica ne un rimprovero a nessuno ma solo una critica costruttiva,questo sia chiaro!!!Per quanto riguarda le divise e' giusto che essendo un unico biciclub le tenute siano uguali in modo da voler dare la possibilita' a tutti gli associati di poter uscire con uno o con l'altro gruppo indossando la stessa divisa.Per quel che riguarda l'incontro mattinale presso "il palazzo del potere"per quel che mi riguarda non ci sono problemi,credo che dia una buona visibilta' al Biciclub ed inoltre sarebbe motivo di orgoglio per gli sponsor avere un gruppo nutrito in piazza che indossa sulle magliette il nome della propria azienda (tranne impegni particolari da parte di uno o dell'altro gruppo).Credo che sia chiaro per tutti che i bikers MTB la Domenica vogliono sporcarsi le ruote di fango,mentre i Bikers da strada vorrebbero consumare l'asfalto,quindi credo che sia impensabile voler uscire tutti insieme ,esperimento gia' fatto un paio di volte che non ha avuto successo.Cio' non vieta una tantum se "CONCORDATO " di fare strada tutti insieme .Da parte mia c'e' l'intenzione di far bene e di collaborare pero' non mi piacciono le cose fatte in fretta .Quindi io direi consolidiamoci come gruppo creando una buona rete organizzativa ,vedrete che riusciremo a fare grandi cose.Forse mi son dilungato troppo nello scrivere ma son cose che avrei voluto dire durante la riunione ma non ho potuto farlo appieno per i motivi su indicati.Un ringraziamento va' a chi si sta prodigando per gli sponsor ed a Franky che si sta intaressando per il logo sulle divise.Ci vediamo domani.


Buon fango e buon asfalto a tutti i bikers

EUROSTAR ha detto...

ciao a tutti,
dico solo 2 parole: va bene la divisa uguale per tutti, va bene il ritrovo per la partenza, ma se ho acquistato una mtb il motivo lo sappiamo tutti e fare fango non asfalto. il gruppo da starda pretende troppo perche non vengono loro con noi nei nostri percorsi.
comunque sono per la separazione dei gruppi. unico biciclub però con 2 gruppi strada e mtb.